Bocaranga e Bouar
“Abbiamo sentito la voce del nostro prossimo che si trova dovunque, abbiamo percepito la voce dei poveri (Giovanna Antida Thouret)
“Servire Gesù Cristo nella persona dei poveri”
Carissimi Benefattori,
Scrivo con il cuore pieno di gratitudine per ringraziarvi per la generosa risposta data alla nostra campagna per il Centrafica, martoriato dalla fame e dalla distruzione prodotta da una guerra crudele e assurda, come lo sono tutte le guerre.
Il vostro cuore ha riconosciuto Gesù nei nostri fratelli tanto sfortunati e si è aperto alla solidarietà e al sostegno del lavoro dei nostri missionari, unica luce, come dice Mons. Nzapalainga, arcivescovo della capitale Bangui, rimasta ad illuminare la notte nell’ombra della quale vivono ogni giorno.
Uniti nella fraternità e nello spirito missionario che condividiamo come Chiesa, mettiamo ancora una volta al centro la persona, come Papa Francesco ama tanto dire.
Andiamo dunque, ancora una volta, incontro ai poveri per aiutarli concretamente. In particolare, con il vostro aiuto, possiamo riattivare la scuola secondaria di Bocaranga e la scuola primaria di Bouar, oltre a portare avanti il progetto “ragazzi di strada” di Kizito.
Grazie e ancora grazie, a nome di tutta la Fondazione Thouret Onlus, che insieme a voi sta diventando un segno concreto dell’amore di Dio che ci unisce e ci invia a guardare l’orizzonte, quell’orizzonte dove lui ci aspetta accanto ai nostri fratelli e sorelle dell’Africa.